giovedì 15 agosto 2019

Recensione: "Tutto il mare è nei tuoi occhi" di Silvia Ciompi

Buongiorno lettori, oggi sono qui per parlarvi di un romanzo che mi ha completamente estasiata.


Titolo: Tutto il mare è nei tuoi occhi

Autrice: Silvia Ciompi

Genere: Romance

Casa editrice: Sperling & Kupfer


SINOSSI

Ci sono persone che vedi una volta e ti lasciano subito il segno, come se ti firmassero la pelle con il loro nome e si mischiassero alle tue molecole. Bolognini Mirko, detto Bolo, è una di quelle. Con i suoi tatuaggi sbiaditi, i ricci scombinati e il sorriso più strafottente dell'universo, è entrato nella vita di Gheghe senza avvisare, un pomeriggio d'inverno, mentre fuori il cielo grigio minacciava pioggia, e da lì non è più andato via. E Gheghe non si è nemmeno resa conto di quello che stava succedendo, troppo presa a viverla, la vita, per avere paura. Nessuno dei due aveva mai pensato che amare qualcuno potesse essere così. Così bello, così vero, così pieno di risate, di baci e così doloroso. Anche adesso che sono passati mesi dal loro addio, ogni volta che i loro sguardi s'incrociano è un cortocircuito. Come se nulla fosse cambiato e toccarsi fosse ancora inevitabile. Entrambi sanno di essere troppo diversi per stare insieme: lui fedele da sempre soltanto alla curva dello stadio, perché è lì che ha imparato a camminare, a correre, a guidare il tifo e a prendersi a pugni; lei ai suoi libri, perché è lì che ha iniziato a sognare. Ma l'amore non si può controllare, arriva dritto come un colpo ben assestato che non ti aspetti. Un amore inatteso e travolgente, che sa mordere la vita, come solo a vent'anni si può fare.



RECENSIONE
A CURA DI GIORDANA SCHIATTARELLA

Come ormai si sarà notato, per chi mi segue molto su Instagram, da fan sfegatata dei romance sono passata a leggere tantissimo fantasy, eppure non ho mai abbandonato del tutto i romanzi rosa dal mio cuore. Tra i mille libri fantasy di questo periodo è spuntato un romance in particolare che mi ha travolta ed è quello di cui vi parlerò oggi.

Tutto il mare è nei tuoi occhi è il seguito di Tutto il buio dei miei giorni di Silvia Ciompi. In realtà entrambi i volumi sono autoconclusivi, per cui non è necessario aver letto il primo per comprendere il secondo, ma vi consiglio comunque di leggerli in ordine, in modo da avere le idee chiare su alcuni momenti del libro che altrimenti potreste capire soltanto in parte.

Gheghe, così come Camille nel primo libro della saga, ha dovuto vivere parte della sua vita in una clinica di riabilitazione a seguito di un incidente che l'ha segnata. Proprio nelle cucine di questa clinica incontra Bolo, o meglio Mirko Bolognini, amico di Teschio, fidanzato di Camille, protagonista del primo libro. Sì, lo so, sembra complicato, ma non lo è. Bolo è nella clinica perché ha accompagnato Teschio da Camille e sta cercando qualcosa di dolce nelle cucine da portare alla sua amica quando il suo sguardo si incrocia con quello di Gheghe e ogni certezza crolla. L'anima di Bolo, che fino a quel momento non sembrava poter essere scalfita dall'amore, vacilla. I due si cuoceranno a puntino con le loro prese in giro, con i loro scherzi e le loro battute taglienti, ma ben presto Gheghe si renderà conto che il rapporto che ha con Bolo non le basta più. Nel frattempo esce dalla clinica e lo incontra nuovamente anche fuori, ma Bolo sarà davvero pronto a chiudere con il passato e a guardare a uno splendente futuro con Margherita?

Come dissi anche di Tutto il buio dei miei giorni, ciò che mi ha colpita maggiormente è lo stile dell'autrice, così particolare, nuovo e crudo che è riuscita a farmi immedesimare in ogni scena ancora di più, permettendomi di provare ogni emozione vissuta dai protagonisti.

Il testo è in prima persona, a volte dal punto di vista di Bolo, altre da quello di Gheghe, sempre molto crudo, vero, reale ed emozionante.

Margherita è una persona insicura ma forte, sa quello che vuole ma ha paura di andarselo a prendere, o meglio, ha paura che prendendoselo possa mandare tutto a rotoli.

Bolo ha vissuto tante cose che preferirebbe dimenticare e in Gheghe vede qualcosa che somiglia alla luce, ma nel momento in cui il passato torna a galla, Gheghe passa momentaneamente in secondo piano, scatenando il disappunto e la furia di lei.

Ritroviamo anche i personaggi protagonisti e secondari del primo volume: Camille, Teschio, Cespu e così via. Cespu farà addirittura la corte a Gheghe, ma riuscirà a fare breccia nel suo cuore?

L'ho trovato un libro davvero ben fatto, emozionante, travolgente, di quelli che ti trascinano con sé fino alla fine e che non ti lasciano nemmeno dopo. Merito sicuramente anche dei temi importanti e delicati trattati con maestria eccezionale.

Sapete tutti quanto, dopo aver letto La corte di nebbia e furia, mi sia difficile dare cinque stelline a un libro, eppure il romanzo di Silvia le merita tutte e anche di più, perché è originale, passionale, travolgente, emozionante e soprattutto vero. Le cose vere al giorno d'oggi sono date per scontate, si preferisce parlare del c'era una volta senza rendersi conto che i romanzi veri sono quelli che arrivano davvero al cuore delle persone.

Chapeau.


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