Avete presente quando vorreste guardare l'adattamento perfetto, ma poi ognuno di quelli sembra rovinare completamente la vostra idea del libro? Bene, questo non è uno di quei casi.
Titolo: Shadow and bone
Genere: Fantasy
Disponibile su: Netflix
In un mondo spaccato in due da un’imponente barriera di eterna oscurità , dove mostruose creature banchettano sulla carne umana, una giovane soldato scopre un potere che potrebbe finalmente unire il suo paese. Ma mentre si sforza per affinare il suo potere, forze pericolose complottano contro di lei. Criminali, ladri, assassini e santi sono in guerra ora e ci vorrà molto più che la magia per sopravvivere.
Avevo aspettative alte per Shadow and Bone? Sì.
Sono state soddisfatte? Sì.
Credo che per la prima volta da tanti, ma davvero tanti anni, ci siamo ritrovati davanti a un adattamento fatto davvero bene, addirittura riportando scene dei libri così come descritti da Leigh Bardugo, persino con gli stessi dialoghi!
Ho saputo, per altro, che sia stato lo stesso Ben Barnes (Darkling) a chiedere che i dialoghi venissero lasciati così come Leigh li aveva scritti. Tu sei tutti noi, Ben!
Shadow and Bone vede svolgersi parallelamente la trama di Tenebre e ossa, primo volume della Grisha Trilogy di Leigh Bardugo, e Sei di corvi, primo volume della (attualmente) duologia sui corvi dell'autrice sopracitata.
Devo dire che inizialmente ero un po' restia a quest'unione di trame, per così dire, ma sono rimasta piuttosto soddisfatta del risultato.
Se la storia di Tenebre e ossa è fedelissima all'originale, tranne proprio un paio di scene aggiunte, quella di Sei di corvi cambia leggermente.
La storia di Tenebre e ossa narra di Alina, una ragazza apparentemente normale, facente parte di una delle unità dell'esercito di Ravka, così come Mal, suo migliore amico sin dall'infanzia. Alina, però, molto presto scopre di non essere un normale essere umano, bensì una Grisha, e nemmeno una Grisha qualsiasi ma LA Grisha: un'evocaluce. Chi è l'evocaluce? Un Grisha molto speciale e molto raro che l'Oscuro (altresì detto Darkling) aspetta da anni per portare a compimento i suoi piani. Ecco, allora, che le cose iniziano a precipitare non solo dal punto di vista "grishoso", ma anche da quello amoroso, dato che Alina si ritroverà in mezzo a due fuochi: Mal o il Darkling?
La storia di Sei di corvi, invece, tratta di Kaz, Jasper e Inej, tre ragazzi che, per un milione di kruge, decidono di buttarsi in una missione, che per noi lettori può sembrare decisamente suicida, intorno a Ravka.
Quando le due storie si uniscono, creano soltanto meraviglie. Posso dirlo?
Nonostante abbiano, per ragioni di forza maggiore, dovuto cambiare la missione che i corvi si trovano a dover eseguire, ho adorato che abbiano comunque mantenuto le stesse dinamiche e gli stessi dialoghi presenti all'interno del libro, esattamente com'è stato fatto anche per Tenebre e ossa che, invece, è fedele proprio in tutto e per tutto.
Con un cast stellare (basti pensare a Ben come il Darkling e Freddy come Kaz Brekker) Netflix è riuscito a portare sulla piattaforma, finalmente, un prodotto degno di note, carico di azione, colpi di scena e sceneggiatura da togliere il fiato (altro che Fate Netflix).
Sono soddisfatta? Assolutamente sì. E lo consiglio a tutti gli amanti del fantasy!
ATTENZIONE
Se siete amanti dei libri, prima di vedere la serie vi consiglio di leggere Tenebre e ossa, Assedio e tempesta e Sei di corvi, perché la serie riprende scene, dinamiche e dialoghi di questi tre libri.