Giorno dopo giorno gli porta il pranzo e allo stesso tempo utilizza le regole, ma piano piano si rende conto che Max non è come se lo era immaginata.
venerdì 30 ottobre 2020
Giorno dopo giorno gli porta il pranzo e allo stesso tempo utilizza le regole, ma piano piano si rende conto che Max non è come se lo era immaginata.
lunedì 26 ottobre 2020
I girasoli nell’anima
Autrice: Diamante Giorgese
Genere: Romanzo rosa, YA
Casa editrice: self publishing
Lavinia ha ventuno anni quando per la prima volta muore.
Il suo cuore batte ancora, ma è davvero un battito a fare la differenza tra vivere e morire?
Ogni cambio di rotta che questa vita impone, in fondo, è la silenziosa morte di un ipotetico noi.
Quell'estate del 2014, a Sirolo, Lavinia si innamora della forza con cui Massimiliano crede nei propri sogni, del coraggio che mette in ogni emozione, e l’attrazione che li lega si trasforma presto in un sentimento forte, invasivo, ma l’amore e il destino non hanno mai conosciuto regole e scelgono per Lavinia strade diverse da quelle della sua immaginazione.
L'unico modo per sopravvivere è continuare ad amare. Chissà Lavinia, però, se lo capirà , dopo che profonde ferite sono rimaste aperte nel suo passato e proprio quel passato, oggi, spinge per tornare a galla e ricordarle che, in questa vita, nessuno si salva.
Lavinia, una ragazza che impersona la tristezza alla perfezione, anche se non si capisce fin da subito cosa l’affligga; anche se durante il libro comincia ad aprirsi e diventare da gelida a tiepida, specialmente con Massimiliano.
Lui è un ragazzo sempre sorridente, al limite del superficiale, ma che stupisce chiunque con le sue parole, colme di significato e profondità . Anche se si rivela completamente diverso da come si credeva.
La storia trova il suo sfondo nel paesino di Sirolo, anche se il luogo meglio descritto è la gelateria del paese, luogo di incontro tra i protagonisti, dove le parole restano sospese per aria, come piccole opere d’arte in una galleria.
All’inizio del libro ci vengono presentati 10 personaggi nel giro di 50 pagine, personalmente non sono riuscita a capire bene l’essenza dei personaggi né la storia in sé, che viene continuamente interrotta dalla presenza di un gusto di gelato che ricorre ogni capitolo.
A partire dall’ottavo capitolo ci si sente finalmente inebriati dalla freschezza di questa storia. Le parole sono molto potenti e scelte con attenzione. Ci sono molte frasi che lasciano pensare e riflettere, specialmente sulla protagonista.
Una storia con un finale mozzafiato, che può sembrare scontata, ma non lo è affatto.
La vera domanda che ci si pone alla fine della lettura non è se l’amore esista veramente, ma se valga la pena continuare a sognare dimenticando la realtà o non sognare affatto. Anche perché il grande amore se si incontra ce ne si accorge, si sente nel petto una strappo che solo quella persona può completare.
mercoledì 21 ottobre 2020
martedì 20 ottobre 2020
La torre di Babele è la più grande meraviglia del mondo conosciuto. Grande come una montagna, l’immensa Torre ospita innumerevoli Regni Circolari, alcuni pacifici, altri bellicosi, appoggiati l’uno sull’altro come gli strati di una torta. È un mondo popolato di geni e tiranni, aeronavi e motori a vapore, animali insoliti e macchine misteriose.
Attirato dalla curiosità scientifica e dalle mirabolanti promesse di una guida turistica, Thomas Senlin, mite preside di una scuola di provincia, decide di visitarla. Anzi, gli sembra che, con i suoi lussuosi Bagni, sia proprio la meta ideale per la sua luna di miele con Marya. Solo che, appena arrivati, i due sposi si perdono tra la folla di abitanti, turisti e furfanti.
Determinato a ritrovare la moglie, Senlin inizia una lunga ricerca tra bassifondi, sale da ballo e teatri di burlesque. Dovrà sopravvivere a tradimenti, assassini, e ai lunghi cannoni di una fortezza volante. Ma se vuole riavere Marya, sopravvivere non basterà : dovrà sapersi trasformare da uomo di lettere in uomo d’azione.
Tutto ciò che distrae dallo spettacolo diventa lo spettacolo stesso.
Una luna di miele mal riuscita, menzogne, sotterfugi e criminalità accompagneranno Thomas Senlin in un lungo viaggio di avventure e scalate verso il cielo.
Il libro si concentra molto sull'infinita Torre che si innalza davanti al Mercato, ma che nasconderà al suo interno?
Vi ricordate l'Inferno di Dante? Bene, ora invece di farlo sprofondare al centro della Terra, immaginatelo innalzarsi maestoso verso il cielo: ecco a voi la magnifica Torre di Babele! Essa è conosciuta per la sua innovazione scientifica e per i diversi regni che vi si elevano l'uno sopra l'altro. Ma se tutto quello che Thomas ha immaginato per anni fosse solo una menzogna ideata per rendere perfetto un mondo, che in realtà non è altro che illusione, falsità e corruzione? Come quando si sogna il mondo perfetto e tutto luccica come un diamante, ma d'un tratto si torna alla triste realtà e si scopre che il gioiello non era altro che un pezzo di plastica illuminato dal sole.
Thomas è un preside dall'animo buono e intelligente, ma si troverà catapultato in un “mondo” diverso, dove le qualità dell'uomo sono il potere, la cupidigia e la forza.
Avidità , egocentrismo, segreti e bugie in un posto che non vede la luce del sole, in un bicchiere di vino bevuto di troppo, in una scala a chiocciola bianca che divide un regno dall'altro.
Qui Thomas si troverà ad affrontare sfide e paure mai viste prima e imparerà che fidarsi non è sempre la scelta migliore, perché tutti pensano solo al proprio bene senza curarsi del male inflitto.
Ricordate sempre che il rispetto è importante e un'arma potente, ma la fiducia no. Essa è l'anello debole dell'uomo, in un regno dove le apparenze sono ingannevoli e gli imbrogli all'ordine del giorno.
La cosa migliore di questo libro è sicuramente il world building: ben descritto, curato nei dettagli e spettacolare, sembra proprio di essere catapultati nella storia assieme al protagonista. Ci sono moltissimi colpi di scena, che vi faranno saltare dalla sedia per lo stupore e fremere di agitazione.
Un'altra particolarità di questo libro che mi ha incuriosito molto sono state le diverse citazioni all'inizio di ogni capitolo, riguardanti la “Giuda per tutti alla Corte di Babele”, delle curiosità che permettono di capire meglio la vicenda!
Ma alla fine riuscirà il nostro Thomas a superare tutti gli ostacoli e le avversità , e ritrovare la moglie perduta?
lunedì 19 ottobre 2020
Titolo: Il silenzio dell'acqua
Autrice: Louise O'Neill
Genere: Fantasy
Casa editrice: Hot Spot Edizioni
La storia della Sirenetta è conosciuta quasi da tutti, ma non molti conoscono la storia di Gaia, che nei fondali marini sembra destinata al successo. Principessa del mare, bellissima e dalla voce incantevole, sta per fidanzarsi con uno degli uomini più ambiti del regno, il generale Zane. Poco importa che sia molto più vecchio di lei e decisamente violento. È il padre a decidere. Una società patriarcale e costrittiva a tal punto da costringerla a fuggire. A costo della propria voce.
Non può essere paragonato alla versione Disney, perché questa non è una storia d’amore, anzi è esattamente il contrario.
Ambientato in luoghi misteriosi e macabri, a partire dal Palazzo del Mare, per poi proseguire fino alla grotta della strega. Tutto il romanzo è caratterizzato da atmosfere cupe e tenebrose, che lasciano molto spesso sulle spine.
Gaia, una sirena o una donna dal carattere forte, ma costretta al silenzio, sia nel fondale dove possedeva ancora la voce, senza però riuscire ad usarla per ribellarsi, che sulla terraferma dove le è stata tolta con la forza, ma dove sente il bisogno di dire la sua. Dovrà soffrire in silenzio e compiere molti passi dolorosi per riuscire ad ottenere.
La Strega, paladina delle Salke, donne annegate in mare che cercano la vendetta. Forse non il vero nemico da combattere, ma di sicuro l’unica ad avere il coraggio di farsi sentire.
Daisy, la domestica sul mondo emerso che non ha di certo paura di parlare. A tratti quasi senza decoro.
Ed infine Oliver, il tanto amato da Gaia, che non si accorge nemmeno lontanamente delle attenzioni riservatagli e la ignora, dopo averla illusa, solo perché non riesce a sentirla.
In un retelling femminista dallo stile dark ed a tratti gotico, diviso tra i fondali marini e la terraferma, troviamo due società completamente maschiliste dove Gaia deve lottare per far sentire la sua voce e riscoprirne la potenza.
Trattandosi di una rivisitazione in chiave femminista vengono inserite aggressioni sessuali (descritte in maniera implicita più che esplicita), abusi da parte di genitori, controllo sul cibo, il rispetto di determinati standard di bellezza, donne oggetto e via di seguito. E chi non rispetta le regole viene esiliato.
Il contenuto è decisamente eccezionale, anche se lo stile in cui viene esposto è lento ed a tratti noioso, specialmente nella seconda parte del romanzo dove vengono descritti per la maggior parte della narrazione i dolori provati dalla protagonista. Inoltre non ci sono colpi di scena e si riesce facilmente a prevedere cosa accadrÃ
Non è un tipo di libro che seppur amanti del fantasy possa piacere a tutti.
Personalmente l’ho amato solo per la prima metà del libro, negli abissi ed il finale, dove il ritmo narrativo accelera, forse un po’ troppo, poiché si riesce a scoprire l’intera verità solo nell’ultimo capitolo.
domenica 18 ottobre 2020
sabato 17 ottobre 2020
venerdì 16 ottobre 2020
Sono libera, ma voglio vendetta. Non riesco a smettere di pensare a Jake, all’uomo che mi ha tolto tutto, al carnefice che ha tormentato le mie notti.
La libertà ha un prezzo. Il mio è essermi innamorata dell’uomo sbagliato.
“Ti troverò, Angelo. Anche a costo di impazzire”. È questo ciò che penso mentre sfreccio tra le vie di Las Vegas, ossessionato dalla donna che mi ha rubato il cuore.
Ho lottato contro i miei sentimenti, li ho calpestati nella speranza che morissero, li ho ignorati come se fossero insignificanti.
Ma ora voglio te, Brittany. Ti voglio come l’aria che respiro. E che la mia anima sia dannata, farò di tutto per raggiungerti.
ATTENZIONE: Il romanzo contiene scene esplicite destinate a un pubblico adulto.
giovedì 15 ottobre 2020
Recensione: "La cenerentola sbagliata" e "La principessa di Altheia" di Aya Ling
Quando Kat strappa accidentalmente un vecchio libro illustrato, viene magicamente trasportata nel mondo di Cenerentola - come Katriona, una delle brutte sorellastre!
La vita si è capovolta adesso che è una signora nobile di nascita e deve imparare come sopravvivere alla stagione mondana, compreso passare attraverso la porta indossando una gonna con un enorme cerchio di metallo.
Per tornare indietro, dovrà completare la storia, dritta fino al lieto fine, ma tutto sembra essere a suo sfavore: l'altra sorellastra è bella da impazzire, la fata madrina è introvabile e il principe, nonostante sia incredibilmente sexy, detesta apertamente i balli.
Potrà mai tornare nel mondo attuale?
Titolo: La Principessa di Athelia
Saga: Le Favole Incompiute, #1.5
Autore: Aya Ling
Genere: fantasy romance/retelling
Pagine: 92
Editore: Hope Edizioni
Disponibile solo in digitale!
Avevo alte aspettative per questo romanzo sin dall’annuncio (e dalle seguenti ricerche in pieno stile da stalker che ho fatto per informarmi al riguardo), ma anche diverse preoccupazioni. Per tutto il tempo prima dell’uscita, ho pensato che potesse essere fin troppo banale e scialbo rispetto ai retelling a cui ero abituato, ed ero terrorizzato all'idea di potermi trovare di fronte a qualcosa di stupido o addirittura trash.
Sono rimasto pienamente soddisfatto, ma vi dirò anche di più... Ero piacevolmente sorpreso alla fine di ogni capitolo, perché questo retelling è un piccolo gioiellino e mi stupisco di quanto sia rimasto nascosto e sconosciuto ai più, anche nella sua terra d'origine.
La storia comincia quasi subito, già dal primo capitolo veniamo coinvolti e travolti dalla narrazione frizzante di un personaggio divertente come Kat, che trascinata nella favola di Cenerentola si ritrova a vestire i panni della sorellastra brutta, Katriona, con lo scopo di portare a termine la favola originale per poter tornare a casa dalla sua famiglia.
Conosciamo tutti la storia della sventurata ragazza costretta a fare da serva alla perfida matrigna e alle due subdole sorellastre, quindi vien da chiedersi dove stia adesso la novità in questa storia? Be’, cari lettori, non tutto è come sembra.
Per tutto il romanzo le cose non vanno MAI bene, e sembrerebbero esserci intrighi ancor più grandi dietro la figura di Cenerentola, della fata madrina, della famiglia Bradshaw (di cui fa parte la matrigna) e del regno in cui si muovono tutte le vicende.
Cosa mi ha colpito più di tutto, però? Il world building di questa storia.
I personaggi son sviluppati davvero bene, anche i secondari hanno la loro rilevanza e tutti quanti hanno un momento proprio per splendere e conquistare il nostro cuore, nel bene e nel male. La coppia principale del lato romantico di questa storia è piuttosto atipica, bisogna dirlo, ma regge bene a livello di chimica su carta e sono stato contento ma anche devastato emotivamente alla fine.
Finale dolceamaro, ma sappiamo che ci saranno altri volumi che sembrano promettere ancor più scintille, così come altri problemi per la nostra protagonista e il favoloso regno di Athelia.
Tra i capitoli finali e proprio prima dell’epilogo di questo volume, inoltre, va ad inserirsi una novella di novanta pagine, La Principessa di Athelia, di cui vi parlerò direttamente in questa recensione perché la trama sembra far parte e ampliare ancora di più la storia del primo capitolo di questa splendida tetralogia.
Devo dire che è stato un racconto davvero piacevole e adorabile, nella sua semplicità e soprattutto nell’immediatezza di ciò che va a raccontare. I capitoli approfondiscono molto quello che è il rapporto tra Kat e il principe Edward, soprattutto tra l’ultimo capitolo e il vero epilogo del primo romanzo, e chiarisce un po' di cose sul finale dei personaggi secondari, cosa che ho apprezzato tantissimo rispetto alla rapidità degli ultimi capitoli del romanzo principale, ovviamente concentrati su Kat e il suo lieto fine.
Mi dispiace per le poche pagine di questo racconto intermedio tra un romanzo e l'altro, e per il fatto che non tutto sia stato approfondito come meriterebbe, ma è stato bello tornare da questi personaggi e in questo mondo che si fa sempre più interessante, e di cui scopriamo qualcos'altro.
Non darò un voto pieno a questa novella, però, perché sento che ha rivelato qualcosa di fin troppo fondamentale a mio parere, per essere messo in un semplice racconto e non inserito nel romanzo o nella saga principale. Chi non ha voglia di leggere questo spin-off, che è disponibile esclusivamente in edizione digitale, potrebbe perdersi qualcosa di davvero importante e non aver modo di recuperarlo.
Ad ogni modo, quello che io considero il primo volume intero (La Cenerentola Sbagliata e la novella annessa) è promosso assolutamente a pieni voti. Sento di poter consigliare questa storia a chiunque voglia leggere e rivivere una bellissima favola, ma anche una storia intensa, che si fa divorare e sa conquistare con facilità sorprendente.