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Titolo: Dove inizia la tempesta
Autrice: Nicole Teso
Genere: Mafia Romance
Casa editrice: Newton Compton
SINOSSI
Katrina Ivanova è la figlia del narcotrafficante più potente della Russia. Ha passato anni ad allenarsi per essere all’altezza delle rigide aspettative di suo padre. Ed è sempre stata pronta a tutto pur di compiacerlo, anche a privarsi della propria identità . Tutto cambia quando si imbatte in una spia dei servizi segreti incaricata di sorvegliarla. Malik Bykov è magnetico, sfacciato e pieno di sé. Tra i due è subito guerra. Prima dell’uno contro l’altra. Poi, contro la passione irrefrenabile che nasce in una notte tempestosa. Katrina e Malik si troveranno a fare i conti con i loro stessi segreti. Con le loro stesse bugie. Ma soprattutto con una relazione proibita che potrebbe mettere in serio pericolo le loro vite.
RECENSIONE
A CURA DI GIORDANA SCHIATTARELLA
Innanzitutto ringrazio Nicole e la Newton Compton per averci inviato una copia digitale del libro.
Cosa dire? Innanzitutto, io sono una grandissima fan dei mafia romance e in quanto tale conosco anche abbastanza bene le dinamiche. Devo dire che la storia di Nicole l'ho trovata diversa, e quindi originale, ben strutturata e senza troppi cliché legati ai mafia romance. Punto che ho veramente apprezzato.
Malik e Katrina sono entrambi due personaggi forti, con personalità che non possono non contrastarsi l'una con l'altra. Malik è un poliziotto infiltrato che deve tenere sotto controllo Katrina, figlia di uno dei più grandi narcotrafficanti della Russia. C'è una condizione però: Malik non deve in alcun modo entrare in contatto con lei, ma prima o poi, un po' per destino, un po' per (s)fortuna, accade.
"Quante volte può mancarti il respiro con la stessa persona?", esordì come se mi leggesse nel pensiero. Mi si strinse il cuore."Qualsiasi sia la risposta, non eguaglia la realtà ."
Ho adorato la sfrontatezza di Malik, soprattutto nella parte iniziale. Il suo personaggio è difficile, ha un passato complesso, ha origini per metà russe e per metà arabe e un background sicuramente da non sottovalutare. Come personaggio maschile mi è piaciuto davvero tanto, non ne vedevo uno così "cazzuto" (passatemi il termine, ma è l'unico che renda sul serio) da tantissimo.
L'azione non è poi così tanta come ci si aspetterebbe da un mafia romance, ma tutto è ben equilibrato senza rendere nulla troppo forte o troppo sdolcinato.
L'unica nota che stona, devo ammetterlo, è la copertina. La protagonista viene descritta come bionda ma sulla copertina è mora e con i capelli corti. Mi è dispiaciuto perché sono dell'opinione che la copertina debba rispecchiare il libro e in questo caso c'è qualche nota che stona un po'.
A parte questo piccolo difetto per me è un grande sì!