venerdì 23 agosto 2019

Recensione: "Un grosso bellissimo sbaglio" di Roberta Schettino

Buongiorno lettori, oggi siamo qui per una nuova recensione a cura di Diamante Giorgese.


Titolo: Un grosso bellissimo sbaglio


Autrice: Bonnie Garithon


Casa editrice: StreeLib


Genere: Romanzo rosa



SINOSSI


Savannah ha passato un'estate intera a fare sacrifici per permettersi di trasferirsi a San Diego dopo il diploma. Ed ora eccola lì, dopo quattro anni, vive nella città che ha sempre sognato, ha un appartamento tutto suo e una migliore amica Kate. Ma non tutto è andato come credeva, in quattro anni purtroppo non è riuscita a realizzare il suo sogno più grande... quello di aprire un ristorante tutto suo. E quando i suoi risparmi hanno iniziato a finire l'unica cosa che l'ha aiutata a risollevarsi è stato il suo lavoro da cameriera nel più grande hotel della catena Queen. Dove al suo interno vive la famiglia, Queen, nonché proprietari dell'impero. E sarà proprio uno di essi ad avere un incontro particolarmente ravvicinato con Savannah... Logan. Logan Queen, è uno degli scapoli d'oro più ambiti dalle single della California. Bello, ricco, di buona famiglia... ma abbastanza ribelle per gli schemi rigidi, che da tutta una vita sua madre cerca di imporgli. Ma qualcosa ultimamente sembra aver portato Logan leggermente all'interno di essi, Paola, sua futura moglie. Lei è l'unica donna che secondo la signora Queen, sia stata capace di far tornare Il figlio sulla retta via, ma pur trovando del tempo per il lavoro e la responsabilità di un nome importante, Logan non rinuncia al divertimento e alle notti folli con Mike, il suo migliore amico. Ed è proprio durante una di esse che il destino fa in modo che Savannah e Logan si incontrino, e passino una notte di passione insieme. Ma oltre ad essere dalla nostra parte, il destino molto spesso ci può giocare anche dei brutti scherzi, causando una situazione e un grosso bellissimo sbaglio che metterà in seria crisi e difficoltà i due protagonisti e le persone a loro vicine.


RECENSIONE
A CURA DI DIAMANTE GIORGESE


Ho finito il libro in poco tempo, nonostante tutto, perché ero davvero curiosa di sapere come sarebbe andato a finire, ma, purtroppo, non in senso positivo questa volta.
La storia, ai miei occhi, è risultata forzata sotto diversi punti di vista, il primo è sicuramente l’incontro tra i due protagonisti. Un incontro surreale, in cui l’attimo prima sono a salutarsi e l’attimo dopo hanno intrapreso un viaggio in macchina per raggiungere la camera di un hotel, quasi meccanicamente, come se fossero obbligati a farlo. La seconda nota stonata è stata il cambiamento subito da Logan senza un motivo ben preciso, un Logan che non ricorda neanche il volto di Savannah dopo quella notte di passione, ma che dopo qualche capitolo si dice innamorato di lei fin dal primo istante che l’ha vista. Insomma, ho trovato troppe cadute lungo la trama, troppi dettagli che mi hanno fatto storcere il naso.
La storia potrebbe anche essere carina, ma è stata sviluppata e scritta male, perché purtroppo sono presenti anche sviste ed errori grammaticali.
Non posso che invitare l’autrice a revisionare il tutto, o ad affidare il proprio racconto a qualcuno che lo faccia per lei, perché come ho già detto, l’idea di base potrebbe essere molto carina.
Gli elementi ci sarebbero tutti, il cattivo ragazzo, la ragazza in cerca della propria strada, la famiglia ricca di lui e quella semplice di lei, che si ritrovano coinvolti in una sorpresa che la vita ha voluto regalare in quell’attimo di distrazione.
In ogni caso è un libro che non mi ha convinta, uno di quelli che non rileggerei, quindi non riesco a dare più di due stelline, ne darei una, ma come ho già detto, apprezzo l’idea di fondo che ho trovato anche originale, ma aimè mal sviluppata.
A chi lo consiglierei? A chi ama le storie d’amore senza troppe pretese, a chi vuole godersi un attimo di semplice dolcezza senza guardare troppo alla forma. 


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