Titolo: Tenebre e ossa
Serie: Shadow and bone #1
Autrice: Leigh Bardugo
Genere: Fantasy
Casa editrice: Mondadori
"Il dolore e la paura mi vinsero. Urlai. La parte nascosta dentro di me risalì con impeto in superficie. Non riuscii a fermarmi. Il mondo esplose in una sfolgorante luce bianca. Il buio si infranse intorno a noi come vetro". L'orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell'esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei. Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d'Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell'amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente. Subito viene arruolata dai Grisha, l'élite di creature magiche che, al comando dell'Oscuro, l'uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l'intera corte. Alina, infatti, è l'unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità . Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore. Da questo romanzo la serie Netflix di prossima uscita.
Dopo Sei di corvi e La nona casa, finalmente ci ritroviamo davanti a un altro capolavoro di Leigh Bardugo.
Mal e Alina sono amici da sempre, probabilmente da quando nemmeno possedevano già dei ricordi, si spalleggiano l'un l'altra, ma mentre Alina desidera qualcosa di più dal loro rapporto, Mal non vede in lei altro che una buona amica.
Però, certo che il destino è strano, perché è proprio quando Alina viene portata via dall'Oscuro (che io continuerò a chiamare Darkling, perché Oscuro davvero non si può sentire) con la spiegazione di essere una Grisha molto speciale, che Mal capirà cosa sia davvero Alina per lui.
Quindi sì, Alina è una Grisha molto potente, un tipo di Grisha che il Darkling cerca da anni per portare a termine i suoi scopi e che adesso ha tutto per lui. Ma ciò che vuole il Darkling può essere davvero la pace? E Mal, che per mesi è tenuto lontano dalla persona più importante della terra per lui, come farà a ritrovarla? Ci riuscirà ?
Tenebre e ossa è un libro che ho aspettato per tanto tempo. Come ben sapete, ho amato Sei di corvi (primo libro della duologia di Six of crows, sempre sul mondo dei Grisha), ma La nona casa mi ha delusa per diversi motivi. Tenebre e ossa ha riportato alto, almeno per me, il nome della Bardugo.
Devo ammettere che il primo 50% è stato molto lento, l'ho trovato anche a tratti ripetitivo. Alina faceva sempre le stesse cose, aveva sempre lo stesso tarlo in testa rivolto a Mal, al come stesse, al dove fosse. Sono state delle prime 150 pagine un po' pesantucce, a mio avviso. Il libro si riprende decisamente dalla seconda metà in poi, dove i colpi di scena e l'azione sono assicurate una pagina sì e l'altra pure.
Per quanto riguarda l'ambientazione, ancora una volta ci troviamo a Ravka, come in Sei di corvi, ma temporalmente ci troviamo due anni prima le vicende che narrano dei nostri piccoli corvi (ricordo il mio amore smisurato per Kaz Brekker perché è sempre cosa buona e giusta).
Alina è un personaggio forte per alcuni tratti e debole per altri, mi ha ricordato infatti un misto tra Nina e Inej di Sei di corvi, ma mi è piaciuta proprio per questo, perché con i suoi punti di forza e le sue debolezze mi è sembrata non la solita bad ass dei fantasy, ma una protagonista umana, coraggiosa, ma con le proprie paure e i propri demoni da affrontare.
«Tu mi sei mancata ogni ora. E sai qual era la cosa peggiore? Che mi ha colto completamente di sorpresa.»
Mal e il Darkling invece sono personaggi completamente diversi. Il primo è tranquillo, docile, con una capacità di amare da far mettere i brividi addosso per la dolcezza. Il secondo, invece, è un personaggio molto più complicato, difficile da comprendere dall'inizio fino alla fine, con una continua traccia di mistero intorno a lui. E se da un lato capisco perché Alina, almeno all'inizio, sia caduta nella trappola amorosa del Darkling, dall'altro lato non riesco a non essere #TeamMal, almeno per questo primo volume.
«Il problema del desiderio» sussurrò, e la sua bocca si spostò sul mio mento per poi fermarsi a un soffio dalle mie labbra «Ãˆ che ci rende deboli.»
Consiglio questo fantasy in primis a chi ha letto e amato Sei di corvi e poi a tutti coloro che cercano qualcosa di non troppo pesante, ma che riesce a coinvolgervi dalla prima all'ultima pagina, lasciandovi con il fiato sospeso.
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